Cerimonia pubblica in Campidoglio in occasione degli ottanta anni di Don Luigi Sturzo |
Ricoprì vari ruoli come quello del politico, sociologo, sacerdote, insegnante in seminario, sindaco della sua Caltagirone (Ct). A Caltagirone fonda un comitato diocesano delle associazioni di operai, di agricoltori e di studenti, una cassa rurale e una società di mutuo soccorso per artigiani, dando ad essi voce con il giornale da lui fondato e diretto, “La Voce di Costantino”. Laureato in filosofia e teologia, nel 1919 fondò il Partito Popolare del quale fu segretario fino al 1923. Contrario al fascismo, fu esule a Londra e negli Stati Uniti. Ritorna in Italia nel 1946 e riprende la sua battaglia per la libertà attraverso i giornali. Nel 1952 ottiene la nomina di senatore a vita. La sua opera si basa su una seria conoscenza economica giuridica e rara conoscenza dell’amministrazione burocratica dello stato liberale.
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